Giorgio Merletti è stato rieletto per acclamazione alla Presidenza di Confartigianato per il quadriennio 2016-2020. Una conferma dunque alla guida della maggiore Confederazione italiana dell’artigianato e delle piccole imprese che associa 700.000 imprenditori organizzati in 118 Associazioni territoriali (con 1.200 sedi in tutta Italia), 20 Federazioni regionali, 12 Federazioni di categoria e 46 Associazioni di mestiere.
Merletti, nato ad Arsago Seprio (Varese) nel 1951 e laureato in architettura, è imprenditore nel settore legno-arredo e sarà affiancato in questo secondo mandato da tre vicepresidenti: Marco Granelli di Parma, Domenico Massimino di Cuneo, Filippo Ribisi di Palermo. Cesare Fumagalli è stato confermato Segretario Generale.
“Confartigianato – ha dichiarato Merletti presentando le linee programmatiche del suo secondo mandato – prosegue il proprio cammino all’insegna della capacità di rispondere alla sfida del cambiamento per lo sviluppo degli artigiani e delle piccole imprese. La nostra Confederazione, che rappresenta la più grande rete europea di rappresentanza degli interessi e di erogazione di servizi reali alle piccole imprese, è unita e compatta per accompagnare gli imprenditori nelle sfide che li attendono in questa delicata fase congiunturale. Le misure della manovra economica contengono segnali di attenzione per ridurre il carico di tasse e burocrazia che frena le piccole imprese. Ma bisogna insistere in questa direzione. L’Italia – ha concluso – potrà uscire dalla crisi soltanto se verrà adeguatamente sostenuta l’economia reale del Paese, vale a dire il sistema di 4.200.000 micro e piccole imprese”.