La ‘nuova’ Milano Unica è nata al teatro Gerolamo, piccolo scrigno segreto nel cuore di Milano, dove il presidente Ercole Botto Poala ha voluto presentare oggi la prima edizione di luglio nella storia del salone tessile italiano. Davanti allo sguardo austero dei bassorilievi di scrittori e compositori dei secoli scorsi dell’ex teatro di marionette riportato agli antichi splendori dopo decenni di chiusura Botto Poala ha dato forma e sostanza al progetto che appena pochi anni fa, per non dire mesi, sembrava utopistico: la fiera in piena estate.
Anticipare i tempi per distanziarsi da Première Vision, rendere la fiera milanese ancora più internazionale posizionandosi in una parte di calendario in cui si parla più di precollezioni (Blossom a Parigi) che di collezioni ultimate e trovare una propria definitiva dimensione nei confronti di clienti sempre più esigenti: questi i motivi di una scelta che Botto Poala ha definito “ponderata e condivisa” con tutti gli imprenditori che espongono a Rho ed anche con i clienti stessi. Una scelta che il presidente ha motivato e spiegato andando in giro per tutti i distretti tessili (“è stato un anno molto divertente”) e che adesso arriva alla prova del nove: “Come tutte le novità – ha detto – porterà tensione e ansia nelle aziende ma anche stimoli. La fiera è degli imprenditori e tutti insieme ce la siamo costruita in termini di offerta e di tempistica ed è stato giusto anche rischiare per avere risultati maggiori. Siamo arrivati a questi risultati anche grazie al Tavolo della Moda e di certo è anche una sfida, come quella di vedere se saremo pronti con le collezioni. Immagino che per la prima edizione non tutti lo saranno al 100% ma già dalla seconda la tempistica sarà rodata”.
L’edizione che andrà in scena a Milano Rho Fiera dall’11 al 12 luglio si presenta in netta crescita rispetto al settembre 2016, segno che la scelta dell’anticipo è stata apprezzata: +20% di espositori, 456 in totale, la novità dell’ingresso dei disegnatori tessili e il binomio per la seconda volta con la fiera Origin Passion and Belief: “Avremo anche l’evento per presentare le peculiarità italiane – ha continuato Botto Poala – e stavolta presenteremo la sartoria, ma non solo, della Campania”. Confermato, ma ancora top secret, l’evento in concomitanza con la Fashion Week milanese a settembre e confermata anche la voce che Milano Unica sta lavorando per anticipare anche l’edizione con le collezioni estive: “Non si tratterà di mesi – ha puntualizzato il presidente – ma di settimane o forse solo di giorni ma un anticipo ci sarà. D’altronde bisogna rivedere anche il nostro modo di lavorare, non è pensabile stare chiusi tre settimane ad agosto quando tutto il resto del mondo lavora. Ma, state tranquilli, non faremo Milano Unica nei giorni di Natale”.






