L’Assemblea Generale 2018 dell’Unione degli Industriali della Provincia di Varese ha aperto lo scenario sul futuro dei giovani del territorio, ai quali si è rivolto il presidente Riccardo Comerio nel passo più importante della sua relazione: “patto generazionale” come esigenza primaria per il disretto secondo il numero uno degli industriali.
Un migliaio le persone che hanno partecipato all’assemblea: “Il nostro impegno – ha detto Comerio – è focalizzato sui giovani. I collaboratori del domani. Coloro che avranno il compito di mantenere vivo questo nostro sistema manifatturiero insieme ai suoi primati. Con loro dobbiamo siglare un patto generazionale. I giovani sono la sfida che deve unire questo Paese”.
La politica deve trovare soluzioni al problema del ‘deficit generazionale’
Tutto questo in un momento in cui da roma tardano ad arrivare soluzioni per l’impasse politica. “La politica – ha appunto aggiunto Comerio – deve trovare soluzioni al problema del ‘deficit generazionale’, perché anche questo è un deficit che va affrontato né più né meno di quello di Bilancio. È una questione di numeri: di equilibri tra nuove e vecchie generazioni, ma è anche una questione di qualità delle scelte politiche. Di interventi affinché i giovani possano trovare lavoro, formarsi una famiglia, avere dei figli ed allevarli in un Paese accogliente. Non si deve mettere al centro della propria azione il reddito fine a se stesso, ma la possibilità di dare ai giovani gli strumenti per guadagnarsi un reddito. In futuro. In questo Paese. In questo territorio. Non tanto di redistribuzione vorremmo sentir parlare, ma di politiche per la scuola, per la formazione, per i giovani, per il lavoro”.
Invito che Comerio ha rivolto anche alle imprese: “Spendiamo energie e risorse, contatti e tempo per curare ed aiutare lo sviluppo di una filiera non solo formativa ma anche educativa lunga”. Le stesse imprese saranno coinvolte nelle tante iniziative che sul territorio l’Unione Industriali sta portando avanti sul fronte del rapporto tra mondo produttivo e ragazzi: il progetto “Generazione d’Industria” rivolto alle scuole superiori, il “Pmi Day” che si dedica agli studenti di terza media, l’iniziativa “Eureka!” pensata per gli alunni delle elementari, l’impegno negli ITS – Istituti Tecnici Superiori del Territorio.
E come obiettivo programmatico Comerio individua il “rafforzamento della nostra identità e del consolidamento delle basi della nostra collettività. Coltivando una diffusa coscienza del valore d’impresa”.