Al Festival Internazionale dei Beni Comuni di Chieri troverà spazio anche il tessile, tema di uno dei processi partecipativi di recupero. L’edizione 2018 del Festival avrà infatti come tema la riattivazione degli immobili pubblici come beni comuni e una parte dell’evento si svolgerà all’ex cotonificio Tabasso.
Sabato 30 dalle 15 alle 17 nella Sala Studio si svolgerà l’incontro “Il filo e le tracce”: la riattivazione degli spazi del tessile. L’intento è di riflettere sulle condizioni del settore manifatturiero legato al tessile che ha subito in maniera consistente gli effetti combinati della deindustrializzazione e della crisi economica. Le aree dismesse di alcuni distretti sono l’immagine più chiara e per questo sarà tentato un coinvolgimento di imprenditori, amministratori pubblici e addetti ai lavori in un processo di riutilizzo degli spazi.
L’incontro, coordinato e moderato da Davide Bazzini e Giulia Alberio, sarà un momento di confronto e interazione tra diverse esperienze professionali. A parlare del caso di Prato saranno Arianna e Tessa Moroder di Lottozero; con loro Cristina Favaro della Sartoria Sociale di Chieri, la stilista Hind Lafram, Franco Piunti di Tessile e Salute e Alberto Ubertino della Tessitura Ubertino.
