L’adunanza dei creditori della Cooperativa Legler ha approvato a maggioranza il concordato preventivo che darà continuità al Piano industriale e all’azione di risanamento della cooperativa. E’ quanto avvenuto nell’udienza al Tribunale di Bergamo relativa alla vicenda Legler, l’azienda italiana operante nel settori tessile e alimentare.
Il piano industriale ha l’obiettivo di riportare a pareggio i bilanci nei prossimi cinque anni. Gli 813 soci prestatori, che nella storica cooperativa dell’Isola hanno messo 9 milioni di euro, recupereranno il 51% del loro credito, agli altri chirografari andrà il 41% (fornitori e terzi) e il 35% ai fornitori storici del tessile. Intanto prosegue l’attività della Legler. Dopo le chiusure a Seriate, Cene e alle Ghiaie, i supermercati restano nelle attuali sedi, ma in affitto. Così facendo, secondo le perizie, Legler garantirà al suo patrimonio un valore di 4 milioni in più — da 10 a 14 — rispetto all’ipotesi di cessazione attività.