Le incognite per il coronavirus e i vincoli posti dal decreto dell’8 aprile per l’accesso agli aiuti finanziari hanno convinto il Consiglio di Amministrazione di Ratti a fare un passo indietro sulla distribuzione dei dividendi di 0,22 annunciata a metà marzo.
“Poiché non è possibile avanzare alcuna previsione su durata e conseguenze di questa epidemia – scrivono dall’azienda lariana – adottiamo, nell’interesse della Società, un comportamento prudente che tuteli al massimo le risorse di Ratti. Le misure temporanee del decreto legge serviranno a garantire l’accesso al credito ed il sostegno finanziario delle imprese tramite la prestazione di garanzie da parte dello Stato. Al fine di non precludere a Ratti la possibilità di accedere, se del caso, a dette misure di sostegno del credito, con un approccio prudenziale, il Consiglio ha deciso di sospendere la delibera di distribuzione dei dividendi sugli utili 2019 già approvata riservandosi il riesame in relazione allo sviluppo delle conseguenze economiche del coronavirus. Alla prossima assemblea del 28 aprile sarà proposto di riportare a nuovo l’utile dell’esercizio 2019 di Ratti S.p.A., al netto della parte destinata a riserve”.
