Piemonte Nord-Est, export a -12,3%

Si è chiuso con un segno negativo l’export delle aziende del Piemonte Nord Orientale, un -12,3% totale nel 2020 con il tessile in prevista e netta difficoltà.

Le esportazioni delle quattro province di Biella, Novara, Vercelli e Verbano Cusio Ossola nel 2020 si attestano poco sopra ai 9 miliardi di euro, con differenze tra territorio e territorio. Il tessile-abbigliamento ha risentito della crisi legata alla pandemia e del diverso peso delle vendite all’estero.

Novara registra la perdita meno pesante (-8,8%), Verbano Cusio Ossola è al -10,2%, Vercelli a -11% e Biella addirittura al -24,7%, condizionata proprio dal comparto tessile-abbigliamento. Le esportazioni del tessile-abbigliamento dell’area rappresentano ben il 77,6% del totale del Piemonte.

A Biella le attività manifatturiere segnano nel complesso una diminuzione del 25,3%, col forte calo dei prodotti tessili (-30,7%), che rappresentano il principale settore (55,2% sul totale dell’export provinciale); in questo ambito i tessuti registrano la diminuzione più pesante (-45,4%).

L’Unione Europea (48% delle vendite all’estero) non è più la destinazione principale, come effetto dell’uscita della Gran Bretagna dall’Unione. In UE si registra una diminuzione del 22,2%, mentre nei mercati extra UE il calo è del 26,9%.

A Vercelli invece il tessile abbigliamento ha subito un calo del 21,6%.

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