Visti in fiera – Tombolini tra stile contemporary e sostenibilità

Tombolini torna in scena a Pitti Uomo puntando sull’innovazione e la ricerca, portando in primo piano i capi essenziali del guardaroba maschile, ovvero l’abito e la giacca, per rivisitarli con un deciso appeal attuale. Una proposta fondata su comodità, leggerezza e dinamismo.

Il brand marchigiano è presente a Pitti Uomo con un focus sulla ricerca in Zero Gravity tra capispalla e maglieria, e sullo sport e tessuti super leggeri nella TMB Running. La capsule Zero Impact guarda all’ambiente grazie a capi in fibre naturali e organiche.

Con il progetto capsule Zero Impact, infatti Tombolini ha messo in primo piano l’attenzione all’ambiente e una produzione verde, con un prodotto completamente biodegradabile ed ecosostenibile.  L’utilizzo di fibre naturali e organiche si associa a tecniche produttive a basso impatto, che limitano i consumi di acqua e CO2. Tra i protagonisti, l’abito biodegradabile e quello washable fatto con materiali lavabili in lavatrice e antibatterici. In versione green anche le grucce e le etichette.

Impegno importante, dunque, e aspettative alte dalla prossima stagione, come trapela dalle parole del direttore marketing, comunicazione e commerciale Silvio Calvigioni Tombolini: “Il nostro obiettivo è continuare a crescere: puntiamo sul retail in tutto il mondo, consolidando una presenza già ottima in Europa e nei paesi arabi, rafforzando il nostro ingresso nel nord America. Per quanto riguarda la collezione, Zero Gravity resta il cuore della nostra offerta, ma siamo motlo soddisfatti della novità della TMB Running, questa linea sportiva pensata proprio per rispondere alle richieste dei nostri clienti che vogliono il comfort, la contemporaneità e le performance di tessuti alla’avanguardia senza rinunciare allo stile e alla cura del prodotto”.

E se tradizione, innovazione, dinamicità e resilienza sono i valori che da sempre contraddistinguono la Maison, rappresentante più prestigioso non poteva essere trovato che nel calcio in costume fiorentino. Così mercoledì nello stand di Pitti Uomo di Tombolini i Calcianti, moderni gladiatori, che da sempre portano avanti una tradizione unica nel suo genere, hanno confermato il legame tra Tombolini e lo sport, che nel passato ha vestito anche la Roma: i Calcianti di parte Rossa e Azzurra, protagonisti dell’ultimo torneo, per l’esattezza Pietro Cappelli e Athos Rigucci degli Azzurri Santa Croce e Riccardo Lo Bue e Marco Casamassima dei Rossi di Santa Maria     Novella, hanno indossato la linea TMB Running nata dalla necessità di reinventare i codici dell’abbigliamento formale per una più contemporanea modalità di vivere il quotidiano.

“La passione per lo sport fa da sempre parte della nostra storia, il nostro fondatore, mio nonno Eugenio, era anche un bravo tennista e calciatore, e mai come oggi – conclude Silvio Calvigioni Tombolini – ci troviamo a condividere gli stessi valori e una nuova visione sull’evoluzione del ‘formalwear’’.

 

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