Viaggio in Toscana per una delegazione della Carolina del Nord legata all’economia manifatturiera, che ha visitato alcune aziende del distretto tessile pratese.
Venticinque membri di “The Industrial Commons”, dedicata al recupero e al riciclo dei capi tessili, sono stati ospiti di Next Technology Tecnotessile ed hanno visto da vicino il modello integrato di filiera presente a Prato, che consente di arrivare a una riduzione dei rifiuti tessili e alla loro valorizzazione e riciclo. La stessa delegazione era stata a Prato nell’estate del 2024 e aveva presenziato anche a Bruxelles al Textile Recycling Expo.
Il ritorno è servito per approfondire varie tematiche e per scoprire anche Daedalus di Next Technology Tecnotessile.
Durante il convegno a Prisma ci sono state alcune presentazioni del lavoro di Next Technology Tecnotessile e del Comune di Prato, seguite dalla visita guidata al Museo del Tessuto e da quelle a Filati Omega e alla Sfilacciatura Goti. A seguire l’incontro nello showroom di Trafi Creatività Tessile di Montemurlo (nella foto) e infine la visita all’azienda Technoplants di Pistoia.
Nella delegazione statunitense presenti Anne Wiper, Ceo di The Textile Innovation Engine of North Carolina, e Molly Hemstreet, Co-Executive Director di The Industrial Commons.
“La Carolina del Nord ha una ricca storia tessile – spiega Hemstreet – e vogliamo puntare sempre di più sull’economia circolare. La visita al distretto di Prato è stata utile per comprendere il network di filiera, la gestione delle risorse e il sostegno all’economia circolare. Un modello che proveremo a sviluppare anche negli Stati Uniti. L’obiettivo è di fare rete negli Stati Uniti e di avere un rapporto sempre più stretto con Prato”.








