E’ inaugurata oggi al Museo della Seta di Como la mostra dedicata a Lorenzo Riva, Il Maestro è nell’anima. Cinquant’anni di alta moda. Alle 18 di oggi c’è l’inaugurazione di una esposizione che resterà visibile fino al 31 marzo 2020. Si tratta della prima mostra personale dedicata allo stilista Lorenzo Riva, curata da Paolo Aquilini.
La mostra del Museo della Seta celebra cinquant’anni di attività esponendo abiti, bozzetti, rassegne stampa internazionali e per la prima volta sottolinea il genio eclettico dello stilista monzese attraverso le sue poco note ma incredibili collaborazioni. Alla base dell’esposizione, un’ampia e lunga catalogazione dell’archivio dello stilista, formato da abiti, accessori, fotografie, bozzetti raccolti nel corso degli anni: tutti elementi in mostra che raccolgono ed esprimono un omaggio alla sua sfaccettata attività, che tocca anche varie collaborazione con il mondo del cinema: “I panni sporchi” di Monicelli del 1999, “Il tempo delle mimose “di Bracco del 2013 e “La migliore offerta” di Tornatore del 2015 sono i titoli di alcuni film nei quali Riva veste le attrici con i suoi straordinari capi. Veste anche star del cinema: Isabella Rossellini, Penelope Cruz, Jerry Hall, Chiara Mastroianni solo per citarne alcune.
Frequentatore attivo della cultura milanese tra gli anni Settanta, Ottanta e Novanta, Riva vanta numerose collaborazioni con grandi artisti contemporanei protagonisti del Secondo Dopoguerra italiano: la più prestigiosa, che si troverà in mostra, è quella con Mimmo Rotella, ideatore indiscusso della pop art italiana; alcuni dei suoi vestiti sono la rielaborazione diretta di celebri dipinti dell’autore dei décollage più famosi al mondo. La produzione artistica di Riva dagli anni Sessanta ad oggi è una carrellata temporale su generi ed epoche in mutamento e l’allestimento della mostra verterà proprio su questo: tracciare in senso compiuto l’avvicendamento storico del gusto e dello stile, il mutamento del gusto estetico della moda e della conseguente evoluzione stilistica.
“L’occasione di costruire questa mostra è nata dalla donazione che il museo ha ricevuto di un magnifico abito creato da Lorenzo Riva in occasione della presentazione dell’edizione dello scorso autunno di Tess, la rivista dedicata alla moda nel mondo e alla creatività comasca – ha affermato Paolo Aquilini – Bianca Passera, presidente del Museo della Seta di Como, racconta la genesi della creazione di questo omaggio al celebre stilista: un abito sartoriale verde smeraldo, di una meravigliosa seta tecnica di nuova generazione della Tessitura Imperiali”.