Imprese, Piemonte

Alto Piemonte, la congiuntura industriale rallenta

Arrivano segnali di indebolimento dalla congiuntura del trimestre aprile-maggio 2023 per le province
dell’Alto Piemonte, in particolare per Novara, sia per produzione che per fatturato e ordinativi rispetto allo stesso trimestre 2022.

Vercelli ha avuto un modesto incremento dello 0,9% della produzione, comunque meglio di Biella (+0,3%), Verbano Cusio Ossola (-0,1%) e Novara (-2,2%). Sul maggiore fatturato incidono i costi maggiori dei prodotti: Vercelli +2,7%, Biella +2,2%, Verbano Cusio Ossola +0,4% e Novara -2,6%.

I risultati non sono molto dissimili da quelli regionali (fatturato +3,8%, produzione +1,6%). Nello specifico di Biella c’è ancora una sostanziale stabilità della produzione industriale, col finissaggio a +6,3%, la filatura a +4,2% e la tessitura a +1,9%. Male invece le altre industrie tessili (-12,3%).

Gli ordini dal mercato interno e da quello estero sono poco incoraggianti (+0,3% e +0,4%). Tessile-abbigliamento in calo (-3,1%) ma con buone indicazioni dai mercati esteri a Novara, così come nel Verbano e a Vercelli (-5,1%).

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