E’ praticamente stabile il valore delle esportazioni dell’Alto Piemonte nel 2023: Biella, Novara, Vercelli e Verbano Cusio Ossola sono arrivate a 12,3 miliardi di euro, con un aumento dello 0,3% rispetto al 2022.

Il tessile-abbigliamento (che rappresenta il 29,2% dell’export totale del quadrante) ha registrato un aumento dell’11,6%, anche se c’è stato un calo nella seconda parte dell’anno.

Vercelli è la provincia con la crescita più ampia (25,8%), il secondo miglior risultato a livello regionale dopo Torino. Biella ha chiuso a +2%, influenzato dalla buona tenuta del comparto tessuti sui mercati internazionali, mentre Novara e Verbano scendono del 2,2% e dell’11,0%.

Germania e Francia si confermano i principali partner commerciali per tutte le realtà provinciali.

A Biella hanno tenuto i prodotti tessili (+1,3%), i tessuti aumentano del +14,7%, mentre hanno rallentato i filati (-8,3%) e gli altri prodotti tessili (-10,2%), così come gli articoli di abbigliamento (-2,3%) e le altre attività manifatturiere (-1,6%). L’Unione Europea ha assorbito il 47,9% delle vendite (-3,5%): Germania (+0,3%), mentre la Francia perde il ruolo di secondo mercato in ordine di importanza a scapito della Cina.

Le destinazioni extra-UE coprono il 52,1% dell’export provinciale, con un aumento del +7,6% legato alla crescita del valore delle esportazioni verso Cina (+25,8%) e Turchia (+18,6%).

A Novara il tessile-abbigliamento ha avuto un aumento del 19,5%, a Vercelli addirittura del 22,3%.