Si è svolto a Prato il meeting del progetto europeo Art Cherie, un altro dei progetti europei che vede attivo il Museo del Tessuto attraverso il cofinanziamento del programma Erasmus Plus. Il progetto ha l’obiettivo di sperimentare l’utilizzo del patrimonio tessile e della moda europeo come fonte di ispirazione e aggiornamento professionale per i designer ed i tecnici del settore.
Il partenariato vede insieme il Museo del Tessuto, Euratex, l’Associazione greca per l’Industria dell’Abbigliamento, l’Associazione Gnosis Anaptikiaki di Salonicco e la Univeristy of The Arts di Londra. I partner collaborano alla realizzazione di innovativi corsi sperimentali e unità di apprendimento, che saranno disponibili online entro la fine dell’anno attraverso una piattaforma di apprendimento a distanza. Il Museo del Tessuto mette a disposizione il suo patrimonio di tessuti, ricami, campionari di tessuto, offrendo approfondimenti utili alla creazione di percorsi sperimentali di apprendimento – attualmente in costruzione – funzionali alla produzione di un portfolio creativo.
Gli esperti della University of the Arts di Londra hanno selezionato materiali molto particolari, che una volta digitalizzati andranno a costruire la base per la costruzione di corsi online sia sulla progettazione creativa del ricamo che di abiti per l’abbigliamento femminile. Tra questi un rarissimo ricamo indiano di proprietà del Museo, realizzato con l’applicazione di vere ali di scarabeo, i repertori di ricamo della collezione Suardi, le straordinarie tavole per lo studio del colore realizzate dall’artista Thayath.