“Smart Textiles per l’IoT”: questo il tema del 22′ Textile Innovation Day organizzato dal Polo di Innovazione Tessile – Po.in.tex, gestito da Città Studi Biella, e dal Polo di Innovazione ICT. L’incontro, ideato come un seminario di approfondimento specifico sui trending topics degli Smart Textiles e delle Wearable Technologies, nonché dei relativi modelli di business, ha lasciato ampio spazio all’interazione e al networking.
Dopo i saluti del presidente di Po.in.tex, Marco Bardelle, si sono susseguiti gli interventi dei relatori, moderati da Pasquale Campanile, project manager di Po.in.tex. Gianfranco Costamagna, responsabile controlli di sicurezza di Abinsula ha introdotto il tema oggetti connessi ed elettronica integrata applicati all’industria, Alessia Moltani, amministratore della Comftech di Monza invece ha illustrato l’opportunità per il tessile rappresentata da Wearable e Smart Garments come sistemi di monitoraggio non invasivi.
Poi Paolo Beccarelli, docente di ingegneria dell’architettura presso l’Università di Nottingham, ha descritto i risultati raggiunti da Maco Technology Srl in collaborazione con Centexbel nell’ambito del progetto di ricerca europeo Multitexco, mentre Pasquale Marasco, project manager del Polo ICT, ha offerto una dettagliata panoramica sull’IoT (Internet of Things). Infine Giorgio De Pasquale, professore associato nel Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale del Politecnico di Torino, ha presentato GoldFinger, un innovativo prototipo di interfaccia uomo-macchina progettato e costruito grazie alla collaborazione fra l’Ateneo italiano e il Massachusetts Institute of Technology di Boston. Presenti anche aziende di distretti tessili e tecnologici da fuori Piemonte.