“Padrone di casa” nel giorno della visita del leader di Milano Unica Ercole Botto Poala a Prato il presidente di Confindustria Toscana Nord Andrea Cavicchi ha ammesso che la svolta del salone verso luglio è stata una novità sorprendente.
“Nessuno – ha detto Cavicchi – un anno e mezzo fa avrebbe mai potuto pensare ad uno spostamento, sia di data che di sede. Milano Unica ha dimostrato grande coraggio nello scegliere luglio, ha fatto un salto in avanti incredibile raccogliendo un sentimento arrivando dal basso, senza imporre decisioni dall’alto”.
Anche la decisione di spostarsi a Rho ha avuto conseguenze inaspettate: “Onestamente ero titubante su Rho – ammette il leader degli industriali pratesi – perchè mi sembrava troppo fuori da Milano, difficilmente raggiungibile. Invece la scelta si è rivelata positiva, i collegamenti sono migliorati ed in questo probabilmente ha giocato un ruolo decisivo Expo. E’ ancora una soluzione migliorabile ma l’esame è stato passato in modo positivo”.
Adesso c’è la sfida di luglio: “Dovremo essere pronti con le collezioni già a fine giugno – conclude Cavicchi – e dovremo comunicare fin da subito agli imprenditori questa novità delle date. Con la nuova calendarizzazione diventa interessante anche il discorso per le collezioni donna e bisogna anche lavorare sulla sinergia con altre fiere. D’altronde luglio è vicino al fine giugno di Pitti Filati…”
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