Panorama di Como

Como, la calma è la virtù della congiuntura di marzo

L’Osservatorio congiunturale rapido di Confindustria Como mette in luce un quadro di stabilità per il distretto, con buone indicazioni per il fatturato delle aziende.

Dallo scenario complessivo emerge una sostanziale conservazione dei livelli per la maggior parte degli altri indicatori. Resistono, ma con un impatto meno marcato, le distorsioni legate alle condizioni di approvvigionamento delle materie prime e ai prezzi delle commodities.

Gli ordini sul mercato italiano sono stabili per il 29,2% delle aziende, in aumento e in diminuzione per il 35,4%. La domanda estera è sui livelli di febbraio per metà degli intervistati (46,8%), in crescita per il 25,5% e in decelerazione per il restante 27,7%. Indicatori simili anche per la produzione.

Per quanto riguarda i comparti merceologici c’è stato un impiego dei macchinari del 68,5% per le aziende tessili. Fatturato più in aumento che in diminuzione sia per il mercato italiano (49%) che per le esportazioni (33,3%).

Restano vive anche le difficoltà nell’approvvigionamento delle materie prime ma con risvolti meno marcati sulle aziende.

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