Dopo i 1500 visitatori che hanno decreto il successo di The new Eco: Trace it dello scorso autunno torna l’appuntamento con comON Creativity Sharing, la piattaforma creativa-embrione delle idee dei ragazzi delle scuole secondarie/professionali di stile e delle università della moda e del design.
Per la sua dodicesima edizione il progetto di Confindustria Como punta sul tema Be Etic, Be Transparent. L’obiettivo è sensibilizzare i talenti di domani sull’importanza di fornire, tramite l’etichetta, informazioni chiare ed esaustive circa la provenienza e la nascita di un prodotto. Un’edizione incentrata sui temi della tracciabilità e della trasparenza della filiera, condizione imprescindibile per tutelare la fiducia dei consumatori, consolidare la reputazione dei distretti tessili in Italia e all’estero e competere sui mercati internazionali.
“Chi lavora in questo settore – spiega Federico Colombo, project leader di comON e ceo di Penn Italia – si sta impegnando da tempo a raggiungere risultati importanti. Ciò che è fondamentale è offrire un prodotto di cui si conosce, attraverso l’etichetta, dove è stato confezionato e quali sono le materie prime che lo compongono”. Certificare e comunicare ogni fase di lavorazione è importante tanto per i consumatori finali quanto per le aziende, poiché attraverso l’etichetta è possibile non solo fornire dettagli su materiali e cura del capo ma anche documentare il rispetto della normativa di settore, la qualità dei processi produttivi e l’adozione di pratiche virtuose.
comON 2019 riserva novità, a partire dalla sinergia con il magazine Tess edito da La Provincia di Como, che si aggiunge alla collaborazione con Miniartextil: uno speciale connubio tra arte, creatività e cultura che culminerà in un esclusivo fashion show in programma il 15 ottobre all’ex Chiesa di San Francesco a Como, nel contesto della mostra di fiber art POP UP. L’evento è su invito e prevede anche la partecipazione di esponenti di Première Vision, per selezionare i migliori progetti da esporre a Parigi nel febbraio 2020. Le scuole e università aderenti sono: Centro Studi Casnati; ISIS di Setificio Paolo Carcano; Enaip Lombardia Sede di Cantù; IIS Marelli Dudovich Milano; ITS Machina Lonati; ISGMD Fashion Institute Lecco; IED e Accademia di Belle Arti “Aldo Galli”; Accademia del Lusso; Istituto Marangoni Milano; NABA, Nuova Accademia di Belle Arti.
In parallelo, tra ottobre e dicembre 2019 comON ripropone anche il percorso di accoglienza e training degli studenti di fashion e textile design: 14 ragazzi provenienti dalle più prestigiose università di stile italiane e internazionali svolgeranno uno stage in rinomate aziende tessili del territorio, dove potranno sperimentare con mano le tecniche di lavorazione, l’attenzione al dettaglio e il know-how apprezzati in tutto il mondo.