Per i risparmiatori traditi dalle banche si apre una speranza di aiuto grazie al servizio attivato da Confartigianato Prato per accedere al Fondo indennizzo.
Chi è stato convinto ad acquistare titoli particolarmente subdoli e complessi ricevendo un danno finanziario può accedere al Fondo Indennizzo risparmiatori, gestito dal Ministero per l’economia, con una dotazione iniziale di 525 milioni di euro per ciascuno degli anni 2019, 2020 e 2021.
Confartigianato seguirà tutti i risparmiatori che hanno subìto un pregiudizio ingiusto da parte di banche e controllate con sede legale in Italia, poste in liquidazione coatta amministrativa dopo il 16 novembre 2015 e prima del 1° gennaio 2018. E tra queste ci sono anche Banca Popolare di Vicenza e Banca Etruria.
Possono accedere al FIR anche le microimprese (con meno di dieci persone e un fatturato annuo o un totale di bilancio annuo non superiori a 2 milioni di euro), in possesso delle azioni e delle obbligazioni subordinate delle banche alla data del provvedimento di messa in liquidazione.