CPM Mosca

CPM, c'è luce all'orizzonte russo

La 27esima edizione di CPM Collection Première Moscow si è chiusa con numeri e giudizi che lasciano intravedere ottimismo e ripresa per le prossime stagioni.

Il salone ha registrato un totale di 21.200 visitatori (erano 990 brand in totale), e c’è stata attenzione da parte di buyer e operatori del settore per le 94 le collezioni italiane presentate sotto l’egida “Italia Fashion”.

“A questa edizione di CPM si è respirata aria di ottimismo – dice Antonio Gavazzeni, presidente di EMI – sicuramente cautela, ma anche segnali chiari che una ripresa del mercato è in atto. Il salone si è confermato ancora una volta come il principale appuntamento per il fashion business nei mercati dell’est-Europa, e al tempo stesso il mercato russo ha ribadito la sua importanza per il nostro Made in Italy, per le sue dimensioni e per le sue caratteristiche strutturali. L’affluenza nei giorni di fiera è stata positiva, il livello qualitativo dei compratori come sempre decisamente alto, e le nostre aziende si sono rivelate ancora una volta tra le più apprezzate dagli operatori del salone. I brand italiani che continuano con forza a investire su questo mercato e su una loro presenza al salone moscovita hanno avuto risultati molto incoraggianti, e del resto gli ultimi dati sull’interscambio Russia-Italia – elaborati dall’ufficio di Agenzia ICE di Mosca – parlano di un +13,3% per i prodotti e accessori moda nel mese di giugno”.

“Abbiamo registrato soddisfazione per la presenza quantitativa e qualitativa dei buyer russi – aggiunge Alberto Scaccioni, amministratore delegato di Ente Moda Italia – e le nostre aziende, nelle diverse sezioni del salone, hanno raccolto consensi e ordini per la prossima stagione. Tra le attività strategiche messe in campo anche a questa edizione, un plauso va al significativo progetto promozionale realizzato assieme a SMI – Sistema Moda Italia con il supporto del Ministero dello Sviluppo Economico e in collaborazione con la sede di Mosca di ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, che ha organizzato l’incoming di nutrite delegazioni di buyer provenienti dalla regioni economicamente più sviluppate della Russia. La partecipazione delle aziende italiane e il loro commitment nei confronti dei buyer russi e degli operatori del settore, hanno rivelato la volontà di alimentare un rapporto di fiducia ormai consolidato, anche in vista di miglioramenti per gli scambi commerciali che sono attesi.”

Prova del nove attesa per l’edizione invernale, in programma dal 20 al 23 febbraio 2017.

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