Poco meno di mille espositori in arrivo da 27 Paesi, con la stragrande maggioranza in rappresentanza dell’Asia: con questi numeri Texworld debutta oggi a Le Bourget, nel nord di Parigi, insieme a Avantex, Avanprint, Shawls and Scarves e Apparel Sourcing.
Fino a giovedì 15 il superpoker di saloni targati da Messe Frankfurt mette in scena il meglio della produzione dell’oriente del mondo all’ex aeroporto parigino: tessuti dalla lana al denim, accessori, sostenibilità con più di 130 aziende impegnate nel rispetto dell’ambiente, tre aziende italiane presenti a Texworld (Manifattura Foderami Cimmino, Genertec e Texpro) e due a Avanprint (Ms Printing Solutions e Reggiani Machine).
Il resto è tutto o quasi riservato all’Asia ma solo a livello di espositori perchè buyer e visitatori arrivano in buona parte dall’Europa per testare di persona i prodotti delle aziende cinesi, vietnamite, coreane e degli altri paesi orientali.
Presente a Texworld anche Cotton Usa per promuovere il cotone americano e offrire supporto agli operatori dell’industria della moda. Allo stand i visitatori saranno accolti con informazioni complete riguardo la produzione responsabile di cotone americano, gli sviluppi sul mercato globale del cotone, e risultati di ricerche di mercato e sui consumatori, i programmi Cotton Usa di licensing, marketing e sourcing per le aziende.
In più informazioni su come il programma Cotton Leadstm, creato da Australia e Stati Uniti, offra a produttori, brand e retailer una filiera affidabile del cotone e la sicurezza che la materia prima utilizzata da questi paesi sia prodotta responsabilmente e tracciabile.
