La 34′ edizione di CPM – Collection Premiere di Mosca si è chiusa, appena prima del dilagare dell’emergenza coronavirus, con numeri discreti.
A Mosca sono stati 1.375 i marchi arrivati da 30 paesi e visitati da circa 22.000 addetti ai lavori provenienti dalla Russia e dall’Unione economica eurasiatica. Circa 135 invece i marchi di 25 paesi che hanno presentato le collezioni a CPM Body & Beach. Tassi di crescita fino al 10% per le partecipazioni nazionali di Francia, Grecia e Turchia, ma anche la moda “Made in Denmark” sta guadagnando importanza all’interno del salone.
Risposte positive anche per i 112 marchi italiani arrivati a Mosca con Ente Moda Italia e il progetto “Italian Fashion”.
Tra le diverse iniziative c’è stato l’incoming di una selezione di oltre 40 top buyer provenienti dalle diverse regioni della Russia e della Bielorussia. Presente al salone anche il sottosegretario del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale Ivan Scalfarotto, che assieme all’ambasciatore italiano a Mosca Pasquale Terracciano ha incontrato una selezione di buyer russi e bielorussi specializzati in prodotti italiani.