Confartigianato Imprese Prato

Decreto, da Confartigianato apprezzamento con riserva

Confartigianato Imprese Prato ha valutato il decreto aiuti ter varato dal Governo ed il “voto” va poco oltre la sufficienza, vista la mancanza di misure straordinarie.

“Apprezziamo l’intervento – dice il vicepresidente Moreno Vignolini – ma le misure non sono risolutive nel lungo periodo e non sono risolutive per tutte quelle aziende, come accaduto anche nel nostro territorio, hanno ricevuto bollette stratosferiche in agosto e altrettante arriveranno in settembre”.

Tra i punti positivi ci sono il rafforzamento del credito d’imposta per le imprese non energivore ai mesi di ottobre e novembre, mentre tra le lacune finiscono le misure non prese sulla sospensione della restituzione dei prestiti Covid senza aggravio di costi per le aziende per almeno 6-12 mesi e quelle sullo scorporo del costo dell’energia prodotta da fonti rinnovabili e gas.

Critiche anche per i finanziamenti per il pagamento delle bollette perché costringerebbe le aziende a indebitarsi in maniera eccessiva indebolendole ulteriormente.

Inoltre, secondo Confartigianato, le misure del Dl Aiuti ter sulla riforma degli istituti tecnici e degli istituti professionali sono utili per raggiungere gli obiettivi del Pnrr e costruire le professionalità necessarie alle imprese per affrontare nuove le sfide dell’innovazione tecnologica.

Apprezzabile, infine, l’incremento di 150 euro del bonus antinflazione per il sostegno dei lavoratori autonomi con reddito fino a 20.000 euro.

Condividi articolo