La “Settimana dell’acqua” promossa da Gida, la società pratese pubblico-privata preposta alla depurazione delle acque reflue, si è conclusa con la giornata “Porte aperte”.
Dopo il ciclo di seminari scientifici svolti nel corso della scorsa settimana e aperti a studenti, professionisti, studiosi e tecnici di enti pubblici e privati, la società ha festeggiato i suoi 35 anni insieme a quanti hanno voluto visitare i suoi impianti di Baciacavallo. Il presidente Alessandro Brogi e il direttore generale Simone Ferretti hanno accolto rappresentanti delle istituzioni, dipendenti e cittadini e con loro hanno brindato al “compleanno” della società. Erano presenti il vicesindaco di Prato Simone Faggi con gli assessori Filippo Alessi, Maria Grazia Ciambellotti, Benedetta Squittieri e Daniela Toccafondi; il consigliere regionale Nicola Ciolini; la presidente del Consorzio Progetto Acqua e vicepresidente di Gida Dalila Mazzi assieme ad altri imprenditori. Si è svolta anche una piccola cerimonia di consegna di targhe ricordo ai dipendenti.
GIDA fu fondata nel 1981 per iniziativa del Comune di Prato e dell’Unione Industriale Pratese, oggi Confindustria Toscana Nord; ai due fondatori si è aggiunto nel 2004 il Consiag.
“GIDA arriva al traguardo dei 35 anni in una condizione positiva – commenta il presidente Alessandro Brogi – La qualità del lavoro svolto dalla società è riconosciuta dalle certificazioni che ha saputo acquisire e dalla considerazione di cui gode a livello nazionale e internazionale. Sono da pochi mesi alla presidenza di GIDA ma ho già avuto modo di toccare con mano i suoi punti di forza: buona gestione, competenze e professionalità di ottimo livello, corpo sociale concorde e costruttivo. Negli ultimi anni la società è molto cresciuta: ricordo l’acquisizione della totale gestione dell’acquedotto industriale, che oggi ha una rete di 75 chilometri e serve 200 imprese, una infrastruttura unica in Italia per caratteristiche e ampiezza; l’impegno assunto nel nuovo accordo di programma per la realizzazione della fognatura industriale; un piano quinquennale di investimenti per 30 milioni di euro; le iniziative per rafforzare le relazioni con le scuole e con la popolazione residente vicino agli impianti; il recente accordo con Confindustria Toscana Nord per il progetto Detox di Greenpeace. GIDA ha un passato lungo e ricco di tante realizzazioni e un futuro pieno di progettualità e di opportunità per se stessa e per il territorio”.
Nella foto (da sinistra a destra) l’assessore Mariagrazia Ciambellotti, il vicepresidente di Publiacqua Simone Barni, il consigliere regionale Nicola Ciolini, l’assessore Benedetta Squittieri, il direttore generale di GIDA Simone Ferretti e il presidente della società Alessandro Brogi.