E’ all’insegna della sostenibilità la collezione che Clerici Tessuto sta presentando a Première Vision: sete e lane biologiche certificate Gots (Global Organic Textile Standard) e tessuti hi-tech di ultima generazione, prodotti con il filato Evo di Fulgar ricavato dall’olio di ricino. Una scelta raccontata da Stefano Bernasconi (nella foto a lato): “C’è una sensibilità su questi temi da parte dei clienti – dice – anche se la maggior parte deve ancora assimilare la questione del prezzo. Noi abbiamo prodotti tracciabili al 100% lavorati in parte all’interno della nostra azienda e in parte dai collaboratori esterni”.
A Parigi Clerici ha integrato la collezione già presentata con successo a Milano Unica con tessuti per l’alta moda: “Abbiamo diversificato i campionari – dice ancora Bernasconi – con una scelta basata sulle tempistiche e le tipologie dei mercati, mentre per quanto riguarda i tempi di produzione l’anticipo di Milano Unica non ci ha colti di sorpresa perche’ ci siamo mossi in anticipo ed a giudicare dai primi due giorni di salone parigino non mi sembra che ci sia stata una penalizzazione per l’una o l’altra fiera”.
Stand colorato per la presentazione a PV dell’autunno inverno 2018/9 di Miroglio Textile, che ha portato in Francia la collezione “Miroglio 70 anni” per celebrare l’importante traguardo raggiunto dal marchio: e’ una collezione esclusiva realizzata con stampe e tessuti ispirati agli anni ’50 selezionate dall’archivio storico della Miroglio Textile, contenente oltre 50.000 disegni e ripensate in chiave contemporanea.
