Appena il tempo di mandare in archivio il ciclo di Milano Unica World per il 2015 con l’ottava edizione in Cina che per il salone milanese è già tempo di nuove tendenze. La Primavera/Estate 2017 è stata presentata da Stefano Fadda, Art Director di Milano Unica e dal neo presidente Ercole Botto Poala: “Nonostante le influenze sociali che ammiccano al seasonless e al genderless – ha detto – i trend di colore, i trend di tessuto, le ispirazioni di mischia e di ricerca, i grandi avvenimenti che ispirano le collezioni, ci sono stati, ci sono e ci saranno sempre. Compito di Milano Unica è, ancora una volta, come sempre, saperli interpretare e presentare per restare leader nel mondo all’interno di una filiera unica e preziosa che le stesse tendenze contribuiscono a completare e arricchire”.
Secondo Stefano Fadda “la trasformazione e la manipolazione del presente definiscono la nuova materia. Non ha importanza il materiale da cui si parte ma il risultato a cui si arriva: la ricerca è alla base di ogni processo creativo quindi non conta se il tessuto (per esempio) esiste già, da poche o molte stagioni o è vintage, perche’ è la trasformazione di questo tessuto, la nuova vita che gli si imprime, che ci interessa” .
Quattro i temi proposti, col concept espositivo sviluppato da Fadda con SGS Architetti Associati: Abissi, Natura e Artificio, Africa Punk e Psico Bit.
Foto: Trend Area Milano Unica XXI (Erdna)