Si è aperta ieri la serie di cinque appuntamenti de I giovedì di SMI, organizzati da Sistema Moda Italia per approfondire le tematiche di maggiore attualità nel settore Tessile-Abbigliamento.
Gli incontri sono dedicati agli imprenditori e a tutte le aziende del settore e sono i modalità webinar: il via con l’emergenza Covid, mentre nei prossimi appuntamenti si parlerà di Brexit, Sostenibilità del settore, Welfare, Orientamento del fashion business. Il tutto con esperti del settore e il team di SMI.
Il presidente Marino Vago ha inaugurato la serie evidenziando la situazione attuale, che vede gli imprenditori del settore fortemente preoccupati per la conferma di una riduzione del fatturato di poco inferiore al 30%, (a valore circa 17 miliardi in meno, rispetto al 2019) nella filiera del tessile-abbigliamento, che è, in termini dimensionali, la più importante del Sistema Moda italiano.
“I temi di grande preoccupazione – ha detto – sono due, l’export e l’occupazione”. SMI ufficializzerà tra qualche settimana una ricerca che prevede, in mancanza di interventi governativi, una perdita di 75.000 occupati solo per la filiera tessile/abbigliamento nel triennio 2021/2023.
Il primo incontro è poi proseguito con la presentazione di una ricerca internazionale sui cambiamenti strutturali causati o accelerati dalla pandemia Covid 19, relativi all’intera filiera del tessile-abbigliamento. Tale ricerca ha analizzato i nuovi percorsi di business che i maggiori brand stanno definendo o implementando. L’analisi e la presentazione sono state affidate a Luca Bettale, Senior Partner di Long Term Partners Srl.