Tre saloni raccolti in un’unica “famiglia”: questa la scelta di GL Events, che lancia il Polo Creativo, con tanto di osservatorio internazionale, per riunire Première Vision, Tranoï e Fashion Source.
La divisione moda della società francese che gestisce i saloni ha annunciato la novità durante la sessione plenaria del Comitato strategico per il settore moda e lusso, che si è tenuta per la prima volta al di fuori della consueta sede di Première Vision Paris.
Florence Rousson, Direttore Generale della divisione, ha anticipato il nuovo posizionamento in un mercato globale in rapida evoluzione: è questa la decisione più impattante e forte della manager nel suo primo anno alla guida della divisione.
Il Polo Creativo riunisce Première Vision, Tranoï e Fashion Source, con 18 eventi in tre continenti e oltre 440.000 creatori, designer e professionisti del settore moda. Con otto uffici in tutto il mondo, è un polo di eventi e servizi dedicati a tutti gli addetti ai lavori. Ogni evento mantiene la propria identità e il proprio posizionamento all’interno del Polo Creativo, che intanto ha avviato un approccio trasversale tra le manifestazioni, da monte a valle, attraverso un’espansione geografica strategica, da Tranoï Tokyo (dal 2024) a Première Vision Montreal (a partire dal 2025).
Una decisione che si aggiunge a quelle sui calendari, con l’edizione di giugno di Blossom PV e il riposizionamento di Première Vision Paris a febbraio e a settembre, mese nel quale il Beauty sarà introdotto in fiera come tema si ispirazione.
Il Polo Creativo fungerà anche da collegamento tra gli operatori internazionali del settore, offrendo una visione strategica delle loro aspettative, promuovendo sinergie e presentando soluzioni lungo l’intera catena del valore. L’Osservatorio Internazionale della Creazione nasce anche in quest’ottica e fornirà approfondimenti annuali sugli sviluppi, le tendenze e le esigenze del settore, insieme a un’analisi dettagliata delle sfide principali per anticipare le trasformazioni delle industrie creative in Francia e nel mondo.
“Questo primo anno da direttore mi ha permesso di incontrare e ascoltare tutte le parti interessate. Unendo le nostre competenze complementari sotto un’unica bandiera e preservando l’unicità dei nostri marchi, stiamo creando un polo internazionale unico nel suo genere, in grado di supportare tutti gli attori del settore creativo nell’affrontare le sfide future” ha spiegato Rousson, che sarà ad di The Creative Pole.