CNA Toscana Centro, Confartigianato Imprese Prato e Confindustria Toscana Nord hanno incontrato il dottor Luigi Mauro, direttore del Dipartimento Area Funzionale per la prevenzione, igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro della ASL di Prato per un primo passo in avanti nel percorso di condivisione di azioni finalizzate a migliorare la sicurezza nelle imprese, come affermato nella Carta Etica e valoriale sottoscritta dalle tre organizzazioni nel 2016.
Sono state condivise le linee guida da utilizzare per verificare la conformità delle macchine e le norme tecniche di riferimento e di indicazione sulle misure di prevenzione e protezione per le lavorazioni e le aziende tessili, e le organizzazioni datoriali lavoreranno con la Asl per la corretta applicazione e diffusione di queste linee guida in ogni azienda.
Confermata la volontà di attivare una collaborazione in ottica preventiva, che comprenda anche attività di assistenza congiunta finalizzata ad individuare e rimuovere eventuali criticità sulla corretta applicazione delle norme ed è stata condivisa la necessità di avviare un percorso continuativo di informazione e formazione nelle imprese affinché si affermi, ovunque, il principio che vede la sicurezza nelle aziende come una forma di investimento preventivo irrinunciabile, sia per quanto riguarda il rispetto degli adempimenti previsti dalla legge, sia per una maggior tutela della competitività di tutte le imprese del settore tessile che lavorano e operano, da sempre, nel rispetto delle normative.
Altro punto condiviso la necessità di avanzare alla Regione Toscana la richiesta di un intervento straordinario sui percorsi formativi, per poter diffondere il tema della sicurezza nelle aziende, e individuare quindi risorse e linee di finanziamento ad hoc da destinare sia a piani di check up e di analisi nelle imprese, per la messa in sicurezza di tutti i luoghi di lavoro, sia alla sostituzione di macchinari obsoleti.
Infine è stato ribadito come la sicurezza nelle imprese sia un tema prioritario da affermare ad ogni livello e con ogni mezzo ma anche che Prato non è il Far West e non parte da zero, visto lo sforzo e il lavoro fatto negli ultimi anni, insieme a tutti gli organi di controllo, per diffondere in ogni luogo di lavoro le buone pratiche sulla sicurezza e la tutela dei lavoratori, impegno peraltro culminato proprio negli importanti principi e intendimenti elencati e sottoscritti nella Carta Etica e Valoriale che rappresenta un patrimonio di eticità per tutto il distretto.