Si apre domani alla Pinacoteca Civica di Como la mostra “Manlio Rho. Sintesi dell’astratto, la pittura di Manlio Rho e il suo archivio”, omaggio all’artista lariano in occasione dei 120 anni dalla sua nascita.
La mostra, che rimarrà aperta fino al 6 febbraio 2022, nasce dal patrimonio dell’Archivio Rho, conservato dalla famiglia dell’artista, in particolare dal figlio Enzo e dal nipote Giovanni, e si concentra sulla pittura astratta di un uomo che ha lavorato anche nel tessile, come disegnatore per le più importanti seterie.
Oltre ai dipinti, la mostra espone schizzi, lucidi e varianti delle opere su tela, così come gli studi sul colore che fanno tesoro della documentazione inedita del progetto realizzato per conto dell’Ente Moda di Torino.
In una sala è stato ricostruito lo studio di Manlio Rho attraverso oggetti e documenti, e con i mobili disegnati da lui stesso. In Campo Quadro, al primo piano della Pinacoteca, viene esposto un autoritratto dell’artista del 1921.