Out of fashion: coltivare la responsabilità

Riparte il corso di formazione ideato da Connecting Cultures in collaborazione con Fondazione Gianfranco Ferrè e London College of Fashion: dopo il successo della prima edizione riprende a Milano out of fashion, corso di formazione sulla cultura della moda consapevole, etica ed innovativa, che si svolgerà da novembre 2015 a giugno 2016.

Quest’anno si annunciano due novità importanti: l’aggiunta di due nuovi moduli di approfondimento e una conferenza internazionale sul grande tema della sostenibilità dal titolo Fashion Change prevista per settembre 2016. La Fondazione Gianfranco Ferrè viene confermata come sede del corso.

Out of fashion prosegue quindi la sua attività di promozione e di diffusione di una nuova cultura della moda basata su comportamenti etici, consapevoli e propulsivi di nuove idee imprenditoriali. Per questo out of fashion, insieme ai corsi total immersion, continuerà l’ampliamento della community on e offline finalizzata allo sviluppo di un network virtuoso di conoscenza, opportunità e contatti.

Il corso affronta il tema della moda etica e consapevole nei suoi molteplici aspetti: i materiali e il loro impatto ambientale, le innovazioni tecnologiche nel comparto tessile, il rapporto simbiotico e creativo tra arte e moda. Si discuteranno i valori etici che coinvolgono la tracciabilità della filiera, la responsabilità d’impresa e i diritti dei lavoratori.
Ma soprattutto si darà sostanza e contenuti a un cambiamento culturale sottolineato dai nuovi moduli, traendo temi e idee dalla Storia dell’Arte e del Costume, dal rapporto tra Moda, Paesaggio e Colore quale proprietà intrinseca della tradizione italiana.

In programma laboratori d’arte, lezioni ed esercitazioni pratiche sulla sensibilizzazione al colore e alle qualità fisiche dei materiali, ma anche workshop sulla costruzione di business model per l’impresa della moda sostenibile, autoproduzione e Fab-Lab. Inoltre, si affronterà in maniera radicalmente diversa il rapporto con il consumatore insieme al quale costruire un rapporto fondato sulla fiducia e sui valori di una cultura condivisa.

Da novembre 2015 a giugno 2016 a Milano 8 master class tratteranno i temi relativi alla sostenibilità nel campo della produzione, distribuzione e comunicazione di prodotti di moda.
Le lezioni si terranno una volta al mese – il venerdì e il sabato – e si rivolgono agli addetti ai lavori, ai giovani diplomati, ai professionisti interessati ad avviare un’attività o a lanciare un proprio marchio con la convinzione che la cultura della sostenibilità rappresenti un valore aggiunto per il successo dell’impresa.
L’offerta prevede la frequenza da uno a otto corsi con la possibilità, dopo la partecipazione ad almeno quattro moduli, di accedere gratuitamente alla conferenza Fashion Change, dove interverranno protagonisti internazionali del mondo del fashion design, case di moda, università, fashion designer, pionieri della sostenibilità applicata alla moda, all’architettura e al design. La struttura modulare permetterà ai partecipanti di scegliere le materie secondo i propri interessi personali e professionali.

I corsi saranno tenuti da docenti delle maggiori università italiane, designer, economisti, esperti di comunicazione, con il sostegno delle aziende punto di riferimento del settore della moda sostenibile. Tra i relatori figurano docenti della London College of Fashion, economisti come Marco Ricchetti di Sustainability Lab, imprenditori come Alessandra Guffanti presidente di Gruppo Giovani Sistema Moda Italia, bio-architetti come Isabella Goldmann di Goldmann&Partners, professionisti come Elisabetta Gnignera studiosa della Storia della Moda, Monica Re PR di brand di moda sostenibile, docenti come Francesca Romana Rinaldi dell’Università Bocconi.
Si analizzeranno le case histories di Gucci, Canepa azienda leader nella sostenibilità, Stella Jean, Fondazione Zegna. Tra le associazioni coinvolte Tessile e Salute, l’osservatorio nazionale di tessuti, abbigliamento e calzature.

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