2016 a scossoni per l’industria varesina, che ha chiuso il primo trimestre con un rallentamento ma che vede rosa nel futuro. Il quadro che emerge dall’Indagine Congiunturale svolta dall’Ufficio Studi dell’Unione degli Industriali della Provincia di Varese mostra una realtà frastagliata e un 2016 con una ripresa non forte come sperato.
Le incertezze, la minor dinamicità nei mercati internazionali e la tenuta del mercato interno sono i fattori principali della congiuntura, che comunque prevede un leggero recupero già nei prossimi mesi.
La produzione ha rallentato, con un saldo complessivo negativo di -56 tra gli intervistati che hanno avuto una crescita e quelli che invece hanno avuto un abbassamento. Il 24% ha segnalato una situazione di stabilità, solo il 10% una crescita. Sul fronte degli ordini c’è più positività (indice a +29), con gli ordinativi del mercato interno che hanno registrato una miglior tenuta.
Per quanto riguarda l’occupazione sono state autorizzate 775.250 ore di cassa integrazione guadagni ordinaria nel comparto industriale, con un -75,9% rispetto allo stesso periodo del 2015 e un -67,1% rispetto al trimestre precedente. Ma pesa sul dato il momentaneo fermo nell’autorizzazione delle ore di cassa integrazione ordinaria, dovuto ad un problema di aggiornamento delle procedure per adeguarle all’intervenuta modifica della normativa di riferimento.
Discreta la situazione dell’export, anche se il settore moda-tessile ha avuto un leggero calo (0,6%): sempre in questo settore è più pesante il dato negativo della produzione (il 64% delle imprese ha dichiarato una contrazione, mentre il 13% ha registrato una crescita). Le previsioni per il prossimo trimestre sono di una stabilizzazione. L’andamento del portafoglio ordini è in evoluzione, con il 45% delle imprese del campione che ha registrato ordinativi intorno agli stessi valori della rilevazione precedente, il 26% superiori e il 29% inferiori. Per il settore moda, a differenza del metalmeccanico, sono gli ordinativi esteri a registrare una crescita maggiore.