Con l’apertura delle porte per l’edizione numero 91 di Pitti immagine Uomo inizia ufficialmente domani il trittico di saloni alla Fortezza da Basso di Firenze. Fino al 13 1.220 tra marchi e collezioni saranno in mostra per buyers e visitatori in arrivo da ogni parte del mondo: 540, ovvero il 44% del totale, i brand in arrivo dall’estero mentre saranno 214 gli espositori alla prima esperienza fiorentina o di ritorno al salone dopo qualche anno di assenza: tra questi Rossignol, ai riders on the storm, Airdp Style, Antica Barbieria Colla, Canadian Classics, Captain Santors, Fausto Puglisi, Fila, Fingers Venezia, Frida Firenze, Larusmiani, Lumberjack, Les Petits Joueurs, Lucio Vanotti, Milano 140, Nicwave, Paltò, Siviglia, Slam, Traiano, ZZegna, PS by Paul Smith e Tommy Hilfiger.
Tra i paesi di provenienza dei buyers rimangono di primo piano Germania, Giappone, Spagna, Gran Bretagna, Turchia, Olanda, Francia, Cina, Svizzera, Belgio, Stati Uniti, Corea del Sud, Austria, Russia e Svezia, secondo l’ordine di presenze registrato nell’ultima edizione.
Il tema-guida scelto per questo inverno, valido anche per Pitti Bimbo e Pitti Filati, è #PITTIDANCEOFF, “Dimmi come balli e ti dirò come vesti”, con l’allestimento curato da Oliviero Baldini. Tra gli eventi speciali c’è la mostra “Fashion in Florence through the lens of Archivio Foto Locchi”, voluta dal Centro di Firenze per la Moda Italiana e curata dal nostro Gruppo Editoriale: oggi alle 19 l’apertura ufficiale a Palazzo Pitti con 100 rarissimi scatti dagli anni ‘30 ai ’70 del Novecento che raccontano la storia della moda a Firenze.