Tredici aziende europee sono in arrivo a Prato dove domani e mercoledì andranno alla scoperta delle eccellenze del distretto tessile. L’invito è di Next Technology Tecnotessile grazie al progetto europeo ‘Tex Brein’, che coinvolge realtà innovative tessili provenienti da Spagna, Portogallo, Repubblica Ceca, Polonia e Svezia.
L’obiettivo del progetto è trasformare l’industria tessile in un settore sostenibile, innovativo e circolare, riducendo il gap fra le regioni tessili più e meno sviluppate: Tex Brein è finanziato con i fondi di Eismea, l’European Innovation Council and SMEs Executive Agency e in Italia è rappresentato da Next Technology Tecnotessile, che darà il benvenuto alle aziende specializzate in tessile, moda, produzione di capi o tessuti, e realizzazione di macchinari tessili.
La due giorni inizierà domani alle 9.30 a Prisma, prima la presentazione di Next Technology Tecnotessile e del cluster toscano e poi con il racconto del progetto di Prato Circular City e infine con la spiegazione dell’hub del riciclo tessile da parte di Alia in corso di costruzione in via Baciacavallo a Prato. Nel pomeriggio, dopo una visita all’azienda Dell’Orco e Villani, alle 17 ci sarà un evento di networking a Confindustria Toscana Nord aperto a tutte le aziende interessate a nuove collaborazioni e opportunità di business.
Mercoledì ancora visite aziendali: Filati Omega, GoriTex e Trafi Creatività Tessile. Chiusura al Museo del Tessuto. “Il progetto è ambizioso – spiegano da Next Technology Tecnotessile – e con la learning expedition si crea per il distretto un’opportunità unica per connettersi con aziende tessili da tutta Europa. Un momento di confronto diretto con aziende europee attive nel settore tessile per creare nuove opportunità di collaborazione”.
