Pratotrade va avanti nel segno della continuità, confermando Giovanni Gramigni nel ruolo di presidente anche per il prossimo biennio.
A rinnovare il mandato è stato il Consiglio direttivo, che invece registra qualche novità rispetto al recente passato. Accanto ai confermati, lo stesso Gramigni, Alberto Pestelli, Roberto Rosati, Maurizio Sarti e Francesco Marini (quest’ultimo su designazione di Confindustria Toscana Nord), ci sono i nuovi Ilaria Nistri e Leonardo Raffaelli.
Gramigni, classe 1980, è da sempre impegnato nel tessile: con i cugini Guido e Giuditta rappresenta la terza generazione operativa nell’azienda di famiglia, il Lanificio Bisentino. Oltre che presidente del Bisentino Gramigni è anche amministratore delegato della Manifattura Big, azienda specializzata in accessori tessili nata nel 2020 dalla fusione di ElleBi, divisione accessori dello stesso Bisentino, con Gibiwear.
“Pratotrade – dichiara Giovanni Gramigni – è focalizzato sull’attività di supporto ai processi di internazionalizzazione e commercializzazione delle 34 imprese socie. Cruciale la relazione con le principali fiere del tessile, a cominciare da Milano Unica con cui oggi stesso abbiamo avuto un incontro che ha confermato la sintonia esistente. C’è stato uno scambio di vedute col nuovo presidente Simone Canclini, e col direttore generale Massimo Mosiello. La prossima settimana invece incontreremo Première Vision, nelle persone del direttore Igor Bonnet e di suoi collaboratori. Il dialogo con le fiere è importante come lo sono le fiere stesse, momenti di incontro strutturato con la clientela che rimangono imprescindibili”.
Nella foto: il Consiglio direttivo di Pratotrade con, da sinistra, Roberto Rosati, Alberto Pestelli, Giovanni Gramigni, Leonardo Raffaelli, Ilaria Nistri, Maurizio Sarti e Francesco Marini