Lavoro

Primo giorno di scuola alla nuova sede Polimoda

Grande novità per Polimoda e i suoi studenti: iniziano le lezioni nelle nuove aule e laboratori presso la Manifattura Tabacchi di Firenze, l’iconico complesso industriale, oggetto del più importante progetto di rigenerazione urbana in Italia. Apre così i battenti la terza sede dell’istituto, al fianco di Villa Favard e del Design Lab. Con l’inizio delle lezioni si completa il progetto di recupero e trasformazione dell’edificio, il primo di uno tra i più ambiziosi progetti di rigenerazione urbana in Italia. Come per il trasferimento di Central Saint Martins dalla storica sede di Soho al nuovo complesso ristrutturato nel cuore di King’s Cross, Polimoda diviene protagonista di un importante piano di recupero e riqualificazione in chiave urbanistica, sociale e culturale di un’intera area della città.

Dopo l’apertura di una sede temporanea nell’ottobre dello scorso anno, in occasione di Pitti Immagine Uomo 97 gli spazi monumentali dell’ex fabbrica di sigari che hanno ospitato alcuni dei più suggestivi eventi speciali della moda a Firenze, tra cui Gucci, Hugo Boss e il Polimoda Fashion Show, tornano a popolarsi di giovani creativi, che proprio nella nuova sede muoveranno i primi passi verso un futuro professionale nel mondo della moda.

La terza sede di Polimoda si sviluppa su 6.700 metri quadrati e quattro livelli, oltre a un piano interrato e a una terrazza panoramica a 360° che affaccia su Firenze. Grazie ad un recupero di carattere conservativo e a una riorganizzazione ad hoc degli spazi accoglie laboratori di confezione, maglieria, studi fotografici, laboratori informatici, oltre ad aule di disegno e di teoria e a un’aula magna da 250 posti, per accogliere un totale di circa 800 studenti provenienti da tutto il mondo, oltre a personale docente e staff.

“Polimoda apre il 2020 con il primo giorno di scuola in Manifattura – dichiara il Direttore di Polimoda, Danilo Venturi – È un regalo che facciamo ai nostri 2.300 studenti, un gruppo di giovani che proviene da 70 diverse nazioni, iper connesso e in cerca di un futuro autentico. È quindi anche un regalo che facciamo a Firenze, perché questa città possa dare vita ad un nuovo Rinascimento in cui la dimestichezza con la tecnologia, il livello di istruzione e la creatività sono le nuove monete di scambio”.

La nuova struttura Polimoda è attrezzata con strumentazioni professionali di ultima generazione, per permettere agli studenti di operare in un ambiente che riproduce fedelmente la realtà dell’industria: 12 laboratori, 10 di confezione e 2 di maglieria, e un intero piano open space dedicato alla confezione e allo studio delle collezioni degli studenti dell’ultimo anno, equipaggiati con macchine piane, taglia e cuci e macchine specifiche per le lavorazioni sartoriali, oltre a piani stiro in ogni laboratorio, telai per la maglieria, rimagliatrici e manichini sartoriali di diverse taglie e tipologie.

Il primo piano dell’edificio è invece dedicato ai laboratori informatici, equipaggiati con 200 computer, tavolette grafiche, strumentazioni e software utilizzati in ambito moda, per realizzare un laboratorio di design moderno e in linea con gli standard professionali del settore, oltre a uno studio fotografico e di registrazione che favoriranno lo sviluppo dei corsi di fashion styling, art direction e comunicazione. Infine, uno shop specializzato mette a disposizione degli studenti tutti i materiali e gli strumenti del mestiere. Tutti gli ambienti sono stati concepiti per favorire il lavoro in team, con grandi laboratori pensati per accogliere gruppi di studio e di lavoro multidisciplinari.

La paternità del progetto architettonico dell’edificio Polimoda è di Concrete Architectural Associates, in collaborazione con Q-bic, lo studio d’architettura fiorentino fondato da Luca e Marco Baldini che ne ha curato l’esecuzione. Il progetto ha puntato sul recupero degli spazi in chiave fortemente contemporanea e sulla configurazione di aree funzionali alla didattica e alla pratica. L’architettura originale dell’edificio è stata valorizzata, preservando il fascino industriale e il carattere unico di Manifattura, un luogo dove la raffinatezza dell’architettura razionalista italiana di inizio ‘900, dona le forme ad un’azienda manifatturiera. Nel dare nuova vita all’edificio di Polimoda sono state conservate le proporzioni architettoniche e si sono riutilizzati elementi caratterizzanti, come i grandi infissi interni.

Col progredire dei lavori, il cui completamento è previsto entro il 2023, gli studenti di Polimoda e i fiorentini potranno progressivamente fruire di numerosi servizi e spazi comuni nell’ambito di un nuovo programma funzionale che prevede spazi per la formazione, co-working, co-living, concept store, atelier, laboratori, residenze, spazi espositivi e aree verdi: un luogo dove creatività, moda, arte e artigianato contemporaneo possono dare vita ad una destinazione unica nel suo genere, attraente per la comunità internazionale di professionisti e creativi interessati a lavorare e a vivere a Firenze.

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