Fatturato a 64,5 milioni per Ratti alla fine di settembre, con una crescita sullo stesso periodo del 2022 di 4,5 milioni (+7,4%).
L’andamento delle vendite è stato omogeneo per quasi tutte le aree di Ratti, con la sola eccezione del polo Arredamento e della linea Rainbow. Bene Luxe (+3,8 milioni, +12,7%), Studio (+1,6 milioni, +19,3%), Carnet (+1,1milioni, +14,6%), e Art (+0,6 milioni, +62,1%).
Rainbow è stato penalizzato dalla politica di spostamento degli approvvigionamenti verso aree geografiche a minor costo seguita dai grandi gruppi del fast-fashion.
Dal punto di vista delle aree geografiche la crescita dei ricavi è stata registrata sia in Europa (+3,6 milioni, +13,1%), che in altri Paesi (+1,1 milioni, +19,2%), Usa (+0,4 milioni, +8,5%) e Giappone (+ 0,2 milioni, +22,9%). In leggera flessione le vendite in Italia (-0,8 milioni, -3,9%).
Intanto il CdA ha nominato Lorenzo Zampetti Chief Financial Officer, dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari e Investor Relator di Ratti. E’ in carica da oggi, al posto di Giovanna Tecchio, che ha chiesto la decadenza per motivi personali pur restando a collaborare con la società in altro diverso ruolo.