Ri-filiamo si fa in due

Prima luglio, adesso ottobre: Ri-filiamo, la fiera dei filatori nata nell’estate post lockdown a Montemurlo, torna in scena a Prato mercoledì 14, al Museo Pecci.

Ad una settimana di distanza da Filo i filati tornano protagonisti della scena fieristica, anche se dimensioni e numeri sono diversi: dopo la prima esperienza positiva di luglio con le collezioni per maglieria Ri-filiamo ci riprova, stavolta dando ribalta a tessitura, arredamento e jersey. Una ventina le aziende presenti, non solo pratesi, alcune delle quali espositrici anche a Filo, per un salone che, pur al chiuso, può godere degli spazi ampi del Museo Pecci e di una formula snella, con incontri e appuntamenti concentrati in una sola giornata, dalle 10 alle 18,30: poi chiusura davanti ad un drink per l’aperitivo.

A nostro modo di vedere non si tratta di un dualismo col salone milanese: clienti e tipologia di prodotto corrispondono solo in parte e quindi, considerato anche il momento del mercato e parafrasando una vecchia e notissima pubblicità, “two è meglio che one”.

E proprio in questa ottica gli organizzatori dell’eventi pratese hanno voluto dare l’opportunità ai clienti, soprattutto pratesi, di avere un momento di incontro più comodo, a due passi dal casello di Prato Est.

Condividi articolo