Scrittori e studenti: due concorsi, un solo tema

Manca poco più di un mese alla cerimonia di premiazione ma la 14′ edizione del Premio Biella Letteratura e Industria è già entrato nel vivo. Il concorso è destinato quest’anno ad un’opera di saggistica, pubblicata tra il 1° gennaio 2013 e il 31 dicembre 2014 ed è organizzato da Città Studi Biella e finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Biella in partnership con l’Unione Industriale Biellese.

L’iniziativa rientra nella Settimana della Cultura di Impresa, iniziativa nazionale promossa da Confindustria ed in attesa di conoscere il nome del vincitore, che sarà premiato venerdì 20 novembre, il primo appuntamento, ad ingresso libero, è per venerdì 16 alle 17 nella biblioteca di Città Studi dove, intervistati dal presidente di giuria, Pier Francesco Gasparetto, i cinque autori finalisti dell’edizione 2015 presenteranno le loro opere, rispondendo alle domande del pubblico.

Il quintetto è composto da Ennio Capasa (Un mondo nuovo, Bompiani), Giorgio Diritti (Noi due, Rizzoli), Nicola Lagioia (La ferocia, Einaudi), Michele Marziani (Umberto Dei. Biografia non autorizzata di una bicicletta, Ediciclo Editore) e Alessandro Perissinotto (Coordinate d’Oriente, Piemme)

Ma su un concorso lavorano anche gli studenti delle scuole superiori, per un contest promosso da Città Studi e dal Gruppo Giovani Imprenditori dell’Unione Industriale Biellese, nell’ambito del Premio Biella Letteratura e Industria per promuovere una riflessione sui percorsi di formazione e, successivamente, professionali, che possano uscire dagli standard che hanno caratterizzato gli ultimi 40 anni della storia del paese, per andare verso direzioni più attuali e coerenti con i punti di forza dell’Italia (moda, design, cultura, alimentazione, ecc.).

Gli studenti saranno invitati a raccontare, o ipotizzare, casi di “buona prassi” e a riflettere su possibili sviluppi innovativi nel campo dell’imprenditorialità. Sabato 31 ottobre scadono i termini per la presentazione dei lavori, da svilupparsi sotto forma di registrazione audio, video o testo scritto. Gli elaborati possono essere realizzati sia da singoli studenti, sia da uno o più “gruppi classe” (composti da un massimo di sei persone) e devono rientrare obbligatoriamente in una delle due sezioni previste dal bando: testo scritto o audio/video.

La giuria che assegnerà i premi (500 euro per il primi classificato e 250 per i secondi classificati di ciascuna sessione) è presieduta da Pier Francesco Gasparetto, ed è composta da un docente referente per ogni istituto, un rappresentante del Gruppo Giovani Imprenditori, alcuni rappresentanti delle testate giornalistiche locali e un rappresentante della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella. Da quest’anno anche gli studenti potranno contribuire a determinare il vincitore, votando sul profilo Facebook del Premio Biella una delle cinque migliori opere selezionate dalla giuria.

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