Tecnologia in cattedra a IT4Fashion

La settima edizione di IT4Fashion, il convegno europeo, che unisce moda e tecnologia ha portato molti spunti di riflessione ai tanti presenti.

Speaker internazionali come tra gli altri Marl Harrop di WhichPLM, Stefano Lena di Contactlab e Matteo Montecchi del London College of fashion hanno arricchito la discussione. “Siamo contenti – dice il direttore del Comitato Scientifico Rinaldo Rinaldi – perchè abbiamo realizzato circa 700 ingressi e a detta dei partecipanti c’è stata una ottima possibilità di networking oltre ad un’alta qualità degli speech dei nostri ospiti. Per quanto riguarda quello che è emerso dal convegno ho notato che quest’anno c’è molta più attenzione, a mio avviso, verso l’integrazione tra il prodotto e il cliente, si sta pensando sempre di più al modello di una smart-factory con prodotti che interagiscono con il cliente e con l’acquirente per raccontare a quest’ultimo la propria storia, per attivare sensazioni, informazioni da veicolare poi al produttore, così da gestire in maniera più rapida e possibile tutte le informazioni che provengono dal canale della vendita”.

Rinaldi chiarisce inoltre un aspetto spesso frainteso sul mercato delle IT:” Non si può stabilire se sia in crescita o meno perché il mercato delle IT di due anni fa non è confrontabile con quello attuale. Le soluzioni di ora vanno a soddisfare delle sfide, dei problemi e delle tematiche dove due anni fa non esistevano. Un po’ come succede per un prodotto, dove il ciclo di vita è sempre più breve e risulta difficile fare dei confronti con delle statistiche storiche, perché un prodotto oggi, che non aveva un corrispettivo due anni fa, è piuttosto complicato da analizzare se venderà di più o di meno. Lo stesso sta diventando nel mondo dell’IT dove la fluidità di esigenze del mercato crea situazioni non paragonabili”.

La terza giornata del convegno è stata prevalentemente dedicata al career day, dove players nel settore della moda hanno potuto incontrare studenti universitari e fare un primo colloquio conoscitivo. Il feedback delle aziende è stato complessivamente molto positivo; è stata apprezzata l’idea di far preselezionare agli studenti le 5 società per le quali erano veramente motivati. I circa 100 laureandi hanno apprezzato molto questa rara opportunità di potersi mettere in discussione con aziende di questo calibro e ci si augura che tutti possano trovare la loro strada in questo affascinante settore.

Foto: Alessandro Alex Fibbi

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