Visti in fiera – La calze di Red tra colore e qualità

Anche per l’ultima collezione Red conferma la capacità di creare un equilibrio preciso tra colore ed eleganza. Gli abbinamenti cromatici risultano vibranti e stravolgono le palette colore classiche della stagione invernale, ma senza abbandonare mai l’eleganza che contraddistingue questo accessorio ormai amato da più di un trendsetter. Così, la calza diventa l’elemento rappresentativo del nostro lato più allegro e spensierato: con questo collegamento tra passato e presente volto a mantenere vivo il savoir faire italiano e ricco di storia dell’azienda, ma con una visione fortemente contemporanea, Red rivisita il suo ricchissimo archivio di oltre 1000 disegni e trasforma classici del passato come i maxi chevron, i check multicolor e i motivi natalizi norvegesi.
Ma non solo calze a Pitti Uomo, come sottolinea Giovanni Marazzini, sales manager dell’azienda  che col fratello Michele terza generazione del Calzificio Re Depaolini di Parabiago, fondato nel 1938 da Mario Re Depaolini. A Pitti Uomo infatti sono state presentate anche felpe e giacche con intarsi di calze che oltre a rappresentare il segno distintivo e il punto di origine dell’azienda è anche un modo per utilizzare scarti di produzione.
E’ una lunga storia quella della Rede, Calzificio di Parabiago Re DePaolini: il successo del marchio si consolida tra gli anni ’50, con il potenziamento dello stabilimento con l’acquisto di macchinari Bentley. Nel 1959, la Rede entra nei mercati esteri, Europa e Stati Uniti, nel 1964, con la morte del fondatore, l’azienda passa alla moglie Carla che arriva alla fine degli anni ‘60 ad avere due stabilimenti di proprietà con 700 operai. Nel 1973 entra in azienda Ernesto Marazzini, attualmente  amministratore delegato. Nel 2003 entra in azienda, la terza generazione Giovanni e Michele Marazzini che attualmente affiancano la zia Carla Musazzi. Negli anni 2010 l’azienda lombarda ha lanciato il brand Red con l’intento di affiancare all’affermato know-how nei materiali e nella produzione una componente fashion.
Giovanni e Michele Marazzini uniscono alla gestione manageriale dell’azienda una nuova sensibilità verso il presente, in cui la ricerca, lo stile e l’advertising si fondono in un dialogo aperto tra l’azienda e il suo pubblico. “Non ci siamo mai fermati nello sviluppo perché crediamo nell’importanza dei valori che il Made in Italy offre, primo fra tutti la qualità, seguito dal senso estetico e dall’innovazione. Sono sicuro che il mercato italiano ci darà ottime soddisfazioni nei prossimi anni, in quanto già ora sta rispondendo molto bene” dichiara Giovanni Marazzini. In effetti l’80% del marcato di Red è l’Italia, ma l’azienda sta puntando anche al mercato estero, in particolare Giappone e Spagna, con l’obiettivo prossimo degli Usa.

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