Visti in fiera/Marzotto e gli Immaterial Fabrics

Marzotto prosegue nel processo di digital transformation, percorso consistente nell’adozione di tecnologie innovative per garantire un controllo continuo dei processi produttivi, con particolare attenzione al risparmio energetico e all’impatto ambientale. L’ultimo passo è stato quello realizzato con Sense – immaterial Reality e consiste nel progetto Marzotto Immaterial Fabrics, ossia una presentazione digitale del tessuto, che ha avuto il suo primo palcoscenico in occasione di Milano Unica di luglio. Si tratta di un nuovo concetto di interazione fra produttore e cliente, che permetterà a Marzotto, alla fine del progetto, di interagire velocemente simulando le caratteristiche fisiche e di aspetto del tessuto reale.

Grazie alla partnership tra Marzotto e Sense – immaterial Reality, l’azienda sarà in grado, utilizzando specifica App di Realtà Immateriale e Virtuale, di visualizzare l’effetto del tessuto anche su varie tipologie di capi e poter scegliere l’alternativa migliore, velocizzando e ottimizzando tempi e risorse. Curiosità da parte dei clienti che in occasione del salone milanese hanno testato la nuova esperienza interfacciandosi con oggetti immateriali tuttavia in grado di reagire alla luce, all’ombra, al tocco, alla gravità e al soffio.

Sebbene il progetto sia ancora in fase di prototipazione, esso potrà rappresentare una innovazione per il comparto tessile, consentendo un’ottimizzazione dei processi e una concreta politica di sostenibilità nei confronti dell’ambiente.

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