Un premio per quanto è stato fatto è uno stimolo a fare ancora: questa la sintesi giusta per Ecoalf, che nel 2024 ha ricevuto il premio Premio Pitti Immagine Uomo per essere un riferimento mondiale nella moda sostenibile e che oggi presenta capi realizzati interamente con materiali riciclati. “Negli ultimi 15 anni abbiamo sviluppato prodotti all’avanguardia, realizzati con oltre 600 materiali riciclati innovativi e di alta qualità – commenta il fondatore e presidente di Ecoalf Javier Goyeneche – Abbiamo dimostrato che è possibile bilanciare sostenibilità con qualità e design”. Dalla sua nascita nel 2009 Ecoalf ha ha riciclato più di 300 milioni di bottiglie di plastica e rimosso oltre 1.700 tonnellate di rifiuti dal fondo dei mari, coinvolgendo con il progetto Upcycling the Oceans oltre 4.000 pescatori in tutto il Mediterraneo nel riciclo di plastiche marine. Ma l’impegno di Ecoalf non si limita all’utilizzo di materiali riciclati, guarda anche alla possibilità di rendere facile il futuro riciclo: il 76% della collezione, infatti, è monomateriale. Oggi Ecoalf presenta un total look che si estende agli accessori e alle scarpe sneakers, realizzate anche questa col cosiddetto filato del mare realizzato con il riciclo delle plastiche raccolte nei mari.
Tra i brand che hanno fatto della sostenibilità la loro scelta c’è anche Keeling: anche in questo caso sempre più il rispetto delle risorse e le scelte il meno impossibile impattanti sul pianeta si sposano con lo stile e le tendenze moda. Troviamo infatti nella collezione presentata in questi giorni a Pitti Uomo, l’inserimento di capi più adatti all’inverno per pesantezza e scelta dei materiali, un’attenta ricerca sui colori più in tendenza, a partire dal Mocha Mousse, colore dell’anno per Pantone, e da un nuovo borgogna, ma anche la presenza di del velluto e di inserti in teddy, decisamente in linea con le tendenze moda. Ma Keeling non dimentica l’impegno concreto per la salvaguardia del Pianeta e come ogni anno sceglie un obiettivo a cui tendere: quest’anno la scelta va alle foreste del Sud America, the Andean Forest Collection, come si chiama la collezione A/1 2025, contribuisce a coinvolgere attivamente in Sud America, le comunità andine locali nella piantumazione di alberi esclusivamente autoctoni, come i Ciprés de la Cordillera in un progetto di riforestazione certificato B Corp, nella Reserva Provincial Naciente del Río Tigre, colpita da incendi estremamente gravi che hanno distrutto oltre 29.000 ettari di foresta. Dal punto di vista economico, la giovane Keeling ha visto un fatturato aumentato nello scorso anno del 300%, è presente in 250 negozi nel mondo, un terzo dei quali si trova in Italia.