A Cernobbio il Gotha del manifatturiero mondiale

Ha preso ufficialmente il via oggi, con la conferenza stampa di presentazione a Milano, a Palazzo Lombardia, il World Manufacturing Forum – annual meeting 2018, ovvreo il ‘Manufacturing Revolution to Promote Global Resilience‘, in programma il 27 e 28 settembre a Cernobbio.

30 speaker internazionali tra leader dell’industria manifatturiera e digitale, istituzioni, policy makers ed esperti del settore, provenienti da oltre 40 Paesi si incontreranno a Villa Erba con più di 800 partecipanti previsti sulle rive del lago.

Nel corso della prima giornata del World Manufacturing Forum sarà presentato il Global Report sul manifatturiero, uno studio ad opera del Comitato Scientifico della World Manufacturing Foundation, presieduto dal professor Marco Taisch del Politecnico di Milano, che proporrà delle raccomandazioni per affrontare le sfide e le innovazioni future dell’industria manifatturiera mondiale.

Il presidente della World Manufacturing Foundation è il varesino Alberto Ribolla e ha indicato obiettivi e ambizioni del WMF: “la Fondazione, con sede in Lombardia – culla del settore manifatturiero dal 18esimo secolo -, è un perfetto esempio di collaborazione tra imprese, mondo accademico, istituzioni e mondo associativo e nasce con l’intento di generare e diffondere cultura a livello globale sul settore manifatturiero, primo generatore di ricchezza ed equilibratore sociale, come mezzo di ulteriore sviluppo delle economie evolute e anche come strumento fondamentale per la crescita delle aree del mondo meno sviluppate. Con l’Annual meeting e soprattutto con il Global Report il nostro obiettivo è delineare e incidere, a livello europeo e globale, sugli scenari futuri e le innovazioni che dal manifatturiero impatteranno anche su settori come i servizi oltre che sulla vita delle persone in maniera di avere una crescita globale sempre più equa e sostenibile così da generare un domani una società migliore”.

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