I controlli di Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e Fiamme Gialle di Como lungo la linea di confine con la Svizzera hanno portato ad un sequestro di rilievo.
Al valico di Uggiate con Ronago i militari del Gruppo Ponte Chiasso hanno infatti fermato un cittadino italiano residente in Svizzera che, palesemente innervosito per le domande di rito, ha riferito di non avere nulla da dichiarare nonostante avesse all’interno dell’abitacolo diversi scatoloni di merce disposti alla rinfusa.
Il controllo ha svelato il possesso di numerosi accessori di abbigliamento, verosimilmente realizzati con pelli esotiche da parte di una nota società svizzera operante nel settore dell’abbigliamento di lusso: 22 borse, 18 cinture e 30 calzature per un valore complessivo pari a circa 25.000 euro prima sequestrati e poi analizzati.
Risultato: accessori fatti con pelli di alligatore del Mississipi, pitone delle rocce birmano, pitone reticolato e coccodrillo del Nilo, tutti animali protetti in base alla Convenzione di Washington sul commercio internazionale. Il denunciato (a piede libero) aveva tentato poche ore prime del sequestro di effettuare le previste pratiche doganali all’esportazione dall’Italia verso la Svizzera, per poi, in assenza di documentazione, tentare di reintrodurla nel territorio comunitario passando attraverso un valico minore non presidiato.