Manca meno di un mese all'edizione asiatica di Itma. Dal 12 al 16 giugno infatti Shanghai ospiterà Itma Asia + Cimte, la rassegna fieristica internazionale per il macchinario tessile, che si svolge con cadenza biennale in Cina. Il ricordo di Itma a Barcellona è ancora vivo e di conforto alle aziende italiane che, grazie all'opera di Acimit, saranno tra le più numerose. 117 i costruttori meccanotessili italiani che si sposteranno in estremo oriente, allo Shanghai New International Expo Centre: “La Cina è il nostro primo mercato nel mondo- ha sottolineato il presidente di acimit Sandro Salmoiraghi – e nel 2011 abbiamo venduto alle aziende cinesi macchine tessili per un controvalore di 450 milioni di euro,pari al 25% del nostro export”.
A dispetto della difficile situazione congiunturale degli ultimi anni, il settore tessile e abbigliamento cinese ha continuato ad investire in tecnologia occidentale e soprattutto in quella italiana (con una crescita del 6% annuo negli ultimi 5 anni siamo i terzi fornitori del mercato cinese). “La domanda delle aziende cinesi si fa sempre più sofisticata – ha spiegato Salmoiraghi – e in Cina i nostri clienti hanno la necessità di un upgrading anche qualitativo del macchinario utilizzato. Efficienza, riduzione dei costi e sostenibilità ambientale sono tematiche sempre più ricorrenti nelle trattative per la vendita di macchinario in Cina”.
22-5-2012
