Ritorna a Milano, nell’immediata vigilia di ITMA, l’appuntamento con Trace ID Fashion, il convegno di Editrice TeMi, dedicato all’ottimizzazione dei flussi logistici nel settore moda e alle nuove tecnologie al servizio di questo comparto. L’11 novembre, all’hotel Michelangelo, saranno presentati da Enea gli aggiornamenti dell’iniziativa eBIZ: si ripercorreranno le fasi evolutive dell’iniziativa europea eBIZ, che promuove l’adozione di un linguaggio comune nelle filiere del tessile-abbigliamento e calzatura.
eBIZ è iniziativa sostenuta dalla DG Enterprise & Industry e promossa da Euratex, l’associazione europea dell’industria del tessile abbigliamento, in partenariato insieme a CEC (Confederazione Europea dell’Industria della Calzatura) ed Enea (Agenzia per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile). L’obiettivo è raggiungere l’interoperabilità dei sistemi informatici per rimuovere le barriere alla integrazione operativa delle aziende del settore; i nuovi servizi resi disponibili e le nuove esperienze realizzate in diversi paesi sono presentate assieme ad una riflessione sugli effetti ed i costi della mancanza di interoperabilità.
Dal suo lancio ufficiale l’iniziativa eBIZ ha prodotto un linguaggio digitale riconosciuto (dal 2013) dal CEN, l’ente Europeo di standardizzazione, che ne ha sostenuto l’uso in 180 aziende e ne promuove sviluppo e diffusione internazionale oltre le aziende attualmente utilizzatrici, stimate in oltre 400. In pratica, il linguaggio digitale eBIZ è un un documento guida di specifiche corredato da ulteriori risorse di supporto scaricabili dal sito www.ebiz-tcf.eu. Quindi è un insieme di specifiche e risorse pubbliche, basate su linguaggio XML e coordinate da Enea che, al Trace ID Fashion, approfondirà strategie e obiettivi di eBIZ, con un focus speciale sulle aziende che hanno già aderito con successo all’iniziativa.