Albini, la Cina in doppia veste

Da un lato l'imprenditore, dall'altro il presidente di Milano Unica. Ma due facce della stessa persona, ovvero Silvio Albini (nella foto), tra i grandi protagonisti di questa prima edizione di Milano Unica Cina. E' sotto la sua presidenza che la fiera milanese ha debuttato nella versione cinese ed è con lui che il Gruppo Albini è rappresentato tra gli stand.
Sul mercato cinese il Gruppo Albini, maggior produttore europeo di tessuti per camiceria, è presente da diversi anni con la fascia più alta della propria offerta. “Negli ultimi anni – spiega lo stesso Silvio Albini- il mercato cinese è cresciuto quantitativamente, ma soprattutto qualitativamente, dimostrando in pochissimo tempo una grande capacità di apprezzare i veri valori di creatività, innovazione e qualità dei tessuti Made in Italy. Spesso il mercato cinese è stato per molti di noi stimolo a migliorare continuamente noi stessi e a puntare alle qualità più alte”.
Oggi la Cina rappresenta un mercato già estremamente importante per molte aziende del settore, dal momento che insieme a Hong Kong, è il secondo mercato di sbocco per i tessuti italiani. Il potenziale di crescita del mercato cinese è ancora notevole e per alcuni versi sconosciuto, ma si tratta di un mercato complesso, estremamente esigente ed impegnativo, fonte di stimolo e miglioramento e che richiede una conoscenza approfondita e presenza focalizzata.
La decisione del Gruppo Albini di essere a Milano Unica Cina rientra nei servizi al cliente, che insieme all’ innovazione di prodotto, ricerca della massima qualità e presenza commerciale nel mondo rappresenta uno degli elementi chiave che hanno consentito al gruppo anche lo scorso anno di consolidare la crescita. Il 2011 ha infatti portato un fatturato di 121 milioni di euro, con export diretto in oltre 80 Paesi pari al 66% del totale.

28-3-2012

 

 

 

Condividi articolo