Primo ufficio di rappresentanza in Italia per Flocus, il brand che valorizza le fibre di kapok, una fibra naturale sostanzialmente nuova sul mercato.
Flocus, fondata nel 2016 nei Paesi Bassi, ha uffici anche in Indonesia, dove si approvvigiona e lavora il kapok, e in Cina ha aperto base italiana e showroom a Forlì: “La presenza in Italia è fondamentale per sviluppare una collaborazione costante con le aziende della filiera tessile della moda e dell’arredo – spiegano i fondatori Sara Cicognani e Jeroen Muijsers – che nella ricerca di materiali ecoresponsabili e ricchi di performances possono trovare in noi una valida soluzione”.
Con la sua tecnologia Flocus è in grado di filare la maggior percentuale di fibre di kapok e offrire filati con la maggiore finezza disponibile sul mercato: nel range filati in blend di kapok e altre fibre, tessuti, imbottiture per capispalla, tessuti-non-tessuti per l’isolamento termico e acustico, ovatte, materiali sostitutivi delle spugne e degli espansi e per utilizzi in campo medicale e automobilistico.
Il kapok non ha residui chimici in quanto cresce senza necessità di fertilizzanti o pesticidi e viene lavorato senza l’ausilio di sostanze chimiche: si ricava dal frutto non edibile di un albero (Ceiba pentandra) che cresce in molte aree subtropicali e non richiede monoculture intensive.