Saranno 300 gli espositori che a febbraio parteciperanno a Apparel Sourcing a Parigi. Un numero in linea con la situazione del mercato dell’abbigliamento, con le aziende che sono maggiormente in grado di offrire le competenze e i prodotti che soddisfano le esigenze dei clienti principali.
Dopo settembre tornerà a Le Bourget anche la delegazione del Myanmar e lo farà con un padiglione con otto aziende sostenute dal CBI (Centre for the Promotion of Imports). Nove le ditte in arrivo dall’Etiopia sotto l’egida di ETGAMA (Associazione dei produttori di tessuti e indumenti etiopi) e GIZ Etiopia (Associazione tedesca per la cooperazione internazionale). Accanto a queste nazioni anche Bangladesh, Cambogia, Cina, Hong Kong, India e Pakistan.
L’Europa e la Francia saranno rappresentate principalmente da società di servizi per l’approvvigionamento e l’elaborazione di collezioni.