Prosegue il programma di riforme e di decentralizzazione delle decisioni economiche in Uzbekistan. Il presidente Shavkat Mirziyoyev ha firmato un decreto che riforma il settore tessile e consente l’acquisto diretto del cotone dai produttori da parte delle imprese di trasformazione operative in Uzbekistan.
A partire dal 2018 gli operatori del settore potranno controllare l’intera catena del valore dall’acquisto della materia prima, alle prime fasi di lavorazione della fibra naturale, alla successiva trasformazione tessile e di produzioni di articoli di abbigliamento. Il decreto ha anche liquidato la compagnia statale JSC UzbekYengilSanoat (che comprende il settore tessile con aUzTekstilSanoat) e ha creato l’associazione industriale del settore. L’attuale monopolio ha frenato la modernizzazione del settore tessile e l’acquisizione degli standard internazionali.
In Uzbekistan sono attive 7000 imprese tessili che contribuiscono alla formazione del 4,6% del PIL. Il Bangladesh importa circa 1/3 del fabbisogno di cotone dall’Uzbekistan e lo trasforma in articoli di moda pronta richiesti in tutto il mondo.